
L’uroflussometria è un esame non invasivo volto a determinare la velocità massima e il tempo richiesto per lo svuotamento del contenuto vescicale; è in grado di indicare l’esistenza di una alterazione del meccanismo di svuotamento conseguente a disturbi da patologia organica su vescica, collo vescicale, uretra (neoformazioni, calcoli, malformazioni congenite, traumi e pregressi interventi sul bacino, stenosi uretrale e, sopratutto, ipertrofia prostatica ai limiti del compenso) o conseguente a disturbi funzionali del sistema nervoso centrale e periferico.
L’indagine viene completata con la valutazione ecografica del residuo post minzionale.
PREPARAZIONE
E’ necessario bere un litro d’acqua un’ora prima dell’effettuazione dell’esame.
DOTT. CORONA ANDREA
Medico Urologo